Gnocchi di patate con sugo di salsiccia

Chi di voi frequenta qualche romano conosce sicuramente il detto "giovedì gnocchi". E' questo un rituale che, in quasi tutte le case romane, si compie di giovedì. Le brave massaie acquistano nei migliori mercati le famose "patate pasta gialla pe i gnocchi" per poi ritirarsi nelle loro segrete a preparare questo delizioso manicaretto.



Ingredienti per 2 persone:

Per gli gnocchi:
  • 3 grosse patate pasta gialla;
  • 1 uovo grande;
  • farina q.b..
Per il sugo:

  • 2 salsicce macinate;
  • 200 g di passato di pomodoro;
  • vino bianco;
  • cipolla;
  • olio evo;
  • sale.

DESCRIZIONE
Sciacquate accuratamente le patate con tutta la buccia, immergetele in abbondante acqua fredda e fatele bollire fino a quando la forchetta le penetrerà da parte a parte. Se cotte troppo la buccia si spaccherà e entrerà dell'acqua nella polpa "annacquando" la patata.
Scolate e pelate le patate, passatele in uno schiaccia patate e fatele raffreddare.
Intanto mettete a preparare il sugo: fate soffriggere in un tegamino l'olio con la cipolla e, quando la cipolla sarà appassita unite le salsicce spellate. Fate rosolare e sfumate con del vino bianco.
Unire il passato di pomodoro e mezzo bicchiere di acqua calda, salate e fate cuocere a fuoco basso per almeno un'oretta.
Preparate gli gnocchi unendo alla purea di patate l'uovo e un paio di cucchiai di farina. Iniziate ad impastare e continuate ad aggiungere la farina fino a quando l'impasto non appiccicherà più e sarà possibile tirare l'impasto con le mani a forma di cilindro. Una volta formati i cilindri con tutto l'impasto spolverizzate con della farina ed iniziate a tagliare.
Io preferisco gli gnocchi di piccole dimensioni: in genere il diametro del cilindro è sotto il centimetro e anche lo gnocco è lungo al massimo un centimetro.
Una volta tagliati tutti i cilindri potete divertirvi a rigarli passandoli sul dorso della forchetta, uno ad uno, o, come preferisco io, buttarli in abbondante acqua bollente salata.
Quando tutti gli gnocchi sono venuti a galla sono cotti, scolateli, conditeli con il sugo precedentemente preparato e serviteli ben caldi spoverizzati con una generosa grattata di pecorino romano doc.

Commenti

  1. piatto che si mangia con gli occhi e con la descrizone, ottima presentazione, mi sono unita ai tuoi lettori lo faresti anche tu? il mio blog ha compiuto 5 mesi, è bello conoscersi virtualmente, cuoci e scuci blog spot, ciao....

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    1. Sono felice che ti sia piaciuto, piacere anche per me conoscerti. A presto.

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